Ai nastri di partenza l’edizione 2024 della social card Dedicata a te: riservata alle famiglie con figli con ISEE fino a 15mila euro, avrà un valore di 500 euro spendibili per fare la spesa, il pieno di benzina e il biglietto dei mezzi pubblici.
Il decreto attuativo (Agricoltura, MEF, Lavoro e MIMIT) della nuova social card “Dedicata a te” è stato presentato il 6 giugno, con le liste dei beneficiari inviate ai Comuni entro il 24 luglio, per l’avvio delle ricariche a settembre (e attivazione obbligatoria entro il 16 dicembre 2024).
Il nuovo Messaggio INPS n. 2575 del 10 luglio conferma il cronoprogramma e detta le regole applicative per l’avvio della misura. Vediamole.
Social Card Dedicata a te: come funziona nel 2024?
Per il 2024 sono stati stanziati 600 milioni di euro a cui si aggiungono 50 milioni del contributo economico erogato lo scorso anno e non utilizzati. La social card Dedicata a te di quest’anno è destinata a circa 1,3 milioni di destinatari con ISEE entro i 15mile euro (requisiti al 24 giugno 2024), ai quali andranno 500 euro versati con una ricarica unica su carta prepagata.
Potranno essere utilizzati per l’acquisto di 23 categorie di generi alimentari di prima necessità, rifornimento di carburanti e titoli del trasporto pubblico locale. Previsto anche uno sconto del 15% presso GDO e negozi convenzionati. Le ricariche dovranno essere interamente utilizzate entro il 28 febbraio 2025.
I destinatari saranno nuclei familiari composti da almeno due genitori con un figlio e iscritti all’Anagrafe della popolazione residente comunale, con priorità in graduatoria a quelli con componenti di minore età. Sono esclusi i titolari di sussidi pubblici alla data di entrata in vigore della norma (4 giugno 2024), compresi ammortizzatori sociali (indennità di disoccupazione agricola, NASpI e DisColl), mobilità, cassa integrazione o l’Assegno di Inclusione (AdI).
Non si deve fare domanda: le liste dei beneficiari sono stilate dall’INPS e confermate dai Comuni, che inviano poi le notifiche per la convocazione presso gli uffici postali per la consegna delle card e la loro attivazione.
Il cronoprogramma: entro il 24 luglio 2024 l’INPS invia le liste ai Comuni, i quali hanno 20 giorni per consolidarle. Decorsi ulterori 10 giorni, l’INPS rende definitivi gli elenchi e li trasmette a Poste Italiane per l’attivazione delle carte, per il tramite di Postepay. A quel punto, ogni Comune pubblicherà sul proprio sito web l’elenco dei beneficiari della carta ne prorpio territorio di competenza.
Nel 2023, lo ricordiamo, erano stati accreditati in tutto 77,20 euro di bonus benzina e 382,50 annui destinati all’acquisto di generi alimentari, mentre per il 2024 è stata prevista l’integrazione con il Bonus Trasporti.
Come sarà la nuova ricarica?
Per il 2024 non è prevista una nuova ricarica 2024 per tutti i vecchi titolari, dal momento che la nuova edizione della social card Dedicata a te andrà a beneficiari anche differenti. Tuttavia non sono necessariamente esclusi i titolari del 2023: se hanno i requisiti e rientrano nelle liste di priorità potranno continuare a fruire del bonus, eventualmente utilizzando la stessa card.
I beneficiari sono selezionati dal Comune (che consolidano le liste INPS redatte sulla base dei criteri stabiliti dal decreto attuativo in via di stesura), ricevendo una lettera con la convocazione alle Poste per ritirare la Postepay già caricata oppure con la riattivazione della precedente card.
Come verificare il saldo della card Dedicata a te
Trattandosi di una Postepay, il credito residuo – ossia il saldo rimanente – sulla social card Dedicata a te è visibile presso gli sportelli ATM di Poste Italiane. Per verificare il saldo residuo e monitorare la lista dei movimenti è possibile recarsi presso gli ATM Postamat, avendo a portata di mano il PIN che si utilizza per effettuare i pagamenti.
Cosa comprare con la carta risparmio spesa?
La social card Dedicata a te consente l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità. Di seguito è riportato l’elenco dei prodotti dettagliati.
- Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.
- Pescato fresco.
- Latte e suoi derivati.
- Uova.
- Oli d’oliva e di semi.
- Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.
- Paste alimentari.
- Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale.
- Farine di cereali.
- Ortaggi freschi, lavorati.
- Pomodori pelati e conserve di pomodori.
- Legumi.
- Semi e frutti oleosi.
- Frutta di qualunque tipologia.
- Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).
- Lieviti naturali.
- Miele naturale.
- Zuccheri.
- Cacao in polvere.
- Cioccolato.
- Acque minerali.
- Aceto di vino.
- Caffè, tè, camomilla.
A questa lista si aggiungono carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici.
Previsto anche l’uso della carta per l’acquisto di prodotti presso gli esercizi commerciali aderenti che applicano lo sconto concordato, contribuendo (qui la lista dei negozi convenzionati nel 2023). L’indicazione fornita era di applicare uno sconto del 15%.
Social card Dedicata a te: a chi spetta?
A ricevere la tessera Poste Pay nominativa sono famiglie con iscrizione di tutti i membri in Anagrafe ANPR ed ISEE fino a 15.000 euro (come riportato in DSU 2024). I beneficiari ricevono la Carta Acquisti, senza presentare domanda, previa comunicazione dal Comune sul riconoscimento del beneficio, con l’invito a presentarsi per il ritiro della carta presso gli uffici postali ed il codice della carta assegnata.
Liste di beneficiari: quali sono i criteri di priorità?
I beneficiari sono nuclei composti da almeno tre persone, di cui un minore, con i seguenti criteri di priorità: Indicatore dell’ISEE ordinario crescente; data di nascita dei tre componenti più giovani; numero componenti della DSU; data di nascita dei tre componenti più giovani. In dettaglio:
- nei nuclei composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, la priorità è data a quelli con ISEE più basso;
- nei nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, la priorità è data a quelli con ISEE più basso;
- nei nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, la priorità è data a quelli con indicatore ISEE più basso.
Distribuzione social card: uguale in tutti i Comuni?
La distribuzione delle social card varia nei Comuni, con il numero totale suddiviso in due quote: il 50% va in proporzione alla popolazione residente di ciascun Comune (quelli con una popolazione maggiore riceveranno un numero proporzionalmente maggiore di carte) mentre il resto è distribuito considerando la differenza tra reddito medio nel Comune e reddito medio nazionalee.
Chi è escluso dalla social card?
Sono esclusi dalla social Card “Dedicata te” i percettori di Assegno di Inclusione e di qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà. Inoltre, si resta esclusi anche se uno dei componenti della famiglia è un percettore di NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG), o riceve qualsiasi altra forma di integrazione salariale o sostegno in caso di disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
C’è differenza tra Dedicata a te e Carta Acquisti INPS?
Sì. Sono entrambe carte prepagate, contenenti una somma da spendere presso esercizi convenzionati per comprare beni di prima necessità ma la social card del Comune, a differenza di quella periodica INPS, si limita ad alcuni beni alimentari e non è ricaricabile, salvo rifinanziamento di Governo (come avvenuto per il bonus carburante da 80 euro).
Infine, la Carta Acquisti INPS non arriva in automatico ma bisogna richiederla ogni anno.
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