Al via il Bando Nuove Imprese 2024 per Roma e provincia.
Sono disponibili contributi a fondo perduto fino a 2.500 euro volti ad incentivare la nascita di nuove aziende sul territorio.
In questa guida vi forniamo tutte le informazioni utili sul Bando 2024 per nuove imprese a Roma e provincia e vi spieghiamo come fare domanda.
ROMA E PROVINCIA BANDO NUOVE IMPRESE 2024
Il Bando Nuove Imprese 2024 è una misura con cui la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) di Roma intende sostenere la creazione di nuove realtà imprenditoriali sul territorio di Roma e provincia.
Il Bando si rivolge ad aspiranti nuovi imprenditori e offre contributi a fondo perduto per sostenere le fasi di costituzione, avvio e start up di nuove idee imprenditoriali.
Nello specifico, gli importi concessi alle imprese serviranno a ridurre i costi per i servizi di accompagnamento e assistenza tecnica necessari per la costituzione della nuova azienda, erogati da specifici soggetti attuatori aderenti alla misura.
A CHI SI RIVOLGE
Il Bando Nuove Imprese 2024 Roma e provincia si rivolge a soggetti che:
- intendano creare una nuova impresa nel territorio di Roma o Provincia;
- si assumano l’impegno di iscriversi presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma, se non sono già iscritti.
REQUISITI
Possono partecipare al bando tutte le tipologie di nuove imprese, le quali devo rispettare i seguenti requisiti a seconda della forma giuridica che le identifica:
- in caso di società di capitali, l’aspirante imprenditore deve essere il legale rappresentante e/o amministratore della neocostituita società. Il medesimo ruolo non deve essere ricoperto da chi non avrebbe i requisiti per accedere quale candidato al Bando;
- nel caso di società di persone, dove i poteri di rappresentanza e amministrazione spettano di norma disgiuntamente a tutti i soci salvo che nel contratto sociale non sia stabilito diversamente, il requisito per accedere alla misura deve essere posseduto da tutti i soci;
- in caso di società in accomandita semplice, l’aspirante imprenditore deve avere la qualifica di socio accomandatario. Il medesimo ruolo non deve essere ricoperto da chi non avrebbe i requisiti per accedere quale candidato al Bando.
SOGGETTI ESCLUSI
Non possono accedere ai contributi per le nuove imprese a Roma e provincia i seguenti soggetti:
- aspiranti imprenditori che, entro sei mesi dall’approvazione della domanda, non risultino iscritti al Registro delle Imprese della Camera e non siano in regola con la dichiarazione dell’attività esercitata;
- aspiranti imprenditori che abbiano presentato più di una domanda di accesso all’iniziativa, anche presso diversi soggetti attuatori, in tempi diversi o per diverse nuove imprese da creare;
- aspiranti imprenditori la cui domanda sia stata approvata e che iscrivano al Registro Imprese della Camera un’impresa avente forma giuridica, compagine sociale o attività esercitata diversa dall’idea imprenditoriale approvata;
- candidati che presentino domanda di accesso all’iniziativa per un’impresa già iscritta al Registro Imprese della CCIAA di Roma, o ad altro Registro Imprese, al momento della presentazione della domanda stessa, ovvero la cui posizione non risulti cancellata da almeno 5 anni;
- tutti i soggetti che, a qualunque titolo, risultino già esercitare un’attività imprenditoriale, salvo il caso di costituzione di un nuovo consorzio di imprese o di una nuova rete di imprese.
COME FUNZIONA
Per accedere ai contributi del Bando, coloro che desiderano creare una nuova impresa a Roma o provincia devono recarsi presso la sede territoriale di uno dei soggetti attuatori, ovvero:
- CAT – Centri di Assistenza Tecnica;
- CSA – Centri Servizi per l’Artigianato;
- CAA – Centri Autorizzati di Assistenza Agricola.
Qui potranno ricevere le informazioni e l’assistenza tecnica necessarie per attuare la propria idea imprenditoriale.
Il soggetto attuatore emetterà un preventivo dei costi del servizio di accompagnamento richiesto ed effettuerà una valutazione dell’idea imprenditoriale. Contestualmente, verrà presentata la domanda per accedere al servizio di accompagnamento utile alla creazione dell’impresa.
COME FARE DOMANDA
Per il Bando Nuove Imprese 2024 ogni candidato può presentare una sola domanda tramite il soggetto attuatore corredata dai seguenti documenti:
- descrizione del business;
- piano organizzativo;
- piano di marketing;
- piano economico/finanziario (ovvero il preventivo fornito dal centro di assistenza).
SPESE AMMESSE AL CONTRIBUTO
Sono ammesse al contributi erogati dal Bando Nuove Imprese 2024 Roma e provincia, i cosiddetti servizi di accompagnamento, ovvero le prestazioni di assistenza tecnica, normalmente a pagamento, necessarie a costituire e avviare l’impresa.
Tali prestazioni sono richieste dal candidato al momento di presentazione della domanda e possono includere servizi per:
- Segnalazione certificata di inizio attività (tra cui, a titolo di esempio, Scia, Scia Città Storica, Dia Sanitaria Alimentare, Allegato Sanitario, Parere Igienico Sanitario, Sopralluogo in azienda e altri) con costi compresi tra 100 e 500 euro;
- Rischio Incendio Cpi, con importi compresi tra 1.000 e 4.800 euro;
- Impatto acustico e Pratica immissioni in atmosfera, con costi compresi tra 80 e 900 euro;
- Pratiche varie (tra cui, ad esempio, Iscrizione INAIL, Dichiarazione inizio attività Registro Imprese, Registrazione Marchio/Logo, Redazione business plan, Costituzione aziende, consorzi, reti di imprese, cooperative e imprese familiari, Accompagnamento ditta individuale, ecc.) con costi compresi tra 70 e 2.200 euro.
Per il dettaglio dei servizi di accompagnamento all’avvio d’impresa, sovvenzionabili tramite il contributo, e i loro costi, si rinvia alla lettura del Bando integrale, scaricabile in fondo a questo articolo.
A QUANTO AMMONTANO I CONTRIBUTI
I contributi a fondo perduto previsti dal Bando della CCIAA di Roma per le nuove imprese possono avere un valore massimo pari a 2.500 euro (al netto di IVA) per ciascun richiedente.
Gli importi sono erogati al netto della ritenuta del 4% e riconosciuti a fronte della presentazione di fattura emessa a carico dell’impresa da parte del soggetto attuatore per il servizio prestato.
CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI
È la Camera di Commercio di Roma che si occupa di effettuare le verifiche delle domande pervenute e le valutazioni rispetto a costi, requisiti e documentazione presentata.
Alla Camera di Commercio di Roma spetta dunque il compito di approvare o respingere l’attivazione del servizio di accompagnamento a favore dell’aspirante imprenditore e comunicare l’esito al soggetto attuatore. Quest’ultimo informerà il richiedente e, in caso di esito positivo, avvierà le procedure per l’ottenimento del contributo.
SCADENZA
Il Bando 2024 per le Nuove Imprese a Roma e Provincia resterà aperto fino al 31 dicembre 2024, salvo esaurimento delle risorse stanziate dalla Camera di Commercio di Roma per la misura, che ammontano ad un totale di 727.500 euro.
BANDO NUOVE IMPRESE 2024 ROMA E PROVINCIA
Mettiamo a vostra disposizione il testo del Bando 2024 (pdf 89kb) per la creazione di nuove imprese a Roma e Provincia emesso dalla Camera di Commercio di Roma. In questa pagina trovate le indicazioni dell’ente camerale.
ALTRE GUIDE UTILI DA LEGGERE
Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi invitiamo a leggere anche la nostra guida che spiega nel dettaglio la differenza tra finanziamento e contributo a fondo perduto e il nostro focus sugli incentivi autoimpiego green e digital nel 2024.
Per scoprire tutte le altre agevolazioni potete visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.
Vi ricordiamo che per restare aggiornati potete iscrivervi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro. Seguiteci anche su Google News cliccando su “segui”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su “segui”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui