In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cosa sono i contributi a fondo perduto e vi forniamo l’elenco completo e aggiornato di quali sono i bandi aperti nel 2024 in Italia.
Le agevolazioni sono numerose e coinvolgono donne, giovani, nuove imprese o società già operative, iniziative per il sud Italia e incentivi per l’agricoltura o per l’autoimprenditorialità a livello nazionale.
Per ogni misura indichiamo a chi sono rivolti i contributi a fondo perduto, come funzionano e come fare domanda.
COSA SONO I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
I contributi a fondo perduto sono delle attribuzioni di denaro in favore di persone fisiche o imprese che non prevedono l’obbligo di restituzione del capitale erogato né dei relativi interessi.
Ecco perché si chiamano “a fondo perduto” e si distinguono dai finanziamenti agevolati, come vi spieghiamo in questa guida. Per l’assenza di un obbligo di rimborso, tra l’altro, l’ente erogatore (Regione, Comune, Camera di Commercio, Ministero ecc.) non pretende alcuna garanzia né una previa valutazione della disponibilità reddituale.
QUALI SONO I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO DISPONIBILI IN ITALIA
Attualmente sono attivi diversi bandi per contributi a fondo perduto 2024 dedicati a giovani, donne, imprese, partite iva e differenti categorie distinguibili a livello territoriale e non. Un insieme di agevolazioni particolarmente consistente, soprattutto grazie alle risorse messe in campo dal PNRR nel corso del 2024 e per gli anni successivi. Andiamo a vederli nel dettaglio.
1) ON OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO
“ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono non solo un contributo a fondo perduto ma anche un finanziamento a tasso zero per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro. L’agevolazione può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili e si può richiedere esclusivamente online attraverso il sito di Invitalia. Maggiori informazioni in questa pagina del sito Invitalia e nella nostra guida dedicata all’agevolazione.
2) RESTO AL SUD
Resto al Sud sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali nel Sud Italia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia, nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord. L’incentivo è riconosciuto per il 50% sotto forma di contributo a fondo perduto e per il restante 50% come finanziamento bancario ed è destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e i fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. È possibile presentare domanda attraverso l’area riservata del sito di Invitalia. Per avere maggiori informazioni vi consigliamo di visitare questa pagina del sito Invitalia e di leggere la guida dedicata.
3) BONUS PMI MEZZOGIORNO
Il bonus PMI Mezzogiorno è un incentivo valido per gli investimenti imprenditoriali innovativi realizzati da imprese del centro sud Italia che copre fino al 75% dalle spese ritenute ammissibili, con un’agevolazione articolata in un contributo a fondo perduto e in un finanziamento agevolato. Le regioni coinvolte sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. L’agevolazione viene anche chiamata “Finanziamenti agevolati imprese“. In questa guida vi spieghiamo cos’è e come funziona.
4) RESTO AL SUD 2.0.
Resto al SUD 2.0 è un pacchetto di incentivi rivolti a giovani di età inferiore ai 35 anni che decidono di avviare un’impresa nelle Regioni del Mezzogiorno d’Italia. La misura, chiamata anche “Investire al SUD” riconosce, per l’avvio di nuove attività, voucher da 40.000 o 50.000 euro per l’acquisto di beni e servizi o, in alternativa, contributi a fondo perduto che possono coprire dal 70% al 75% degli investimenti, fino a 200 mila Euro.
Tali aiuti valgono solo nelle Regioni del Mezzogiorno, in particolare Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, compresi i territori delle Regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.
Istituito dall’articolo 18 del Decreto Legge 07-05-2024 n.60 (definito Decreto Primo Maggio 2024 e anche detto Decreto Coesione), Resto al SUD 2.0 nasce sulla falsa riga della storica misura “Resto al SUD“, ma è diversa in molti aspetti. Per saperne di più sulla nuova versione del programma – che non annulla il precedente, tuttora valido – vi consigliamo la lettura della nostra guida su resto al SUD 2.0 nel 2024.
5) SMART E START ITALIA
Smart E Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Generalmente si tratta di finanziamenti a tasso zero ma per le Regioni del Sud e del Cratere Sismico del Centro Italia è previsto un contributo a fondo perduto. La domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia. Per ogni ulteriore dettaglio o informazione vi consigliamo di leggere la guida dedicata e l’approfondimento di Invitalia.
6) FONDO PMI CREATIVE
Anche nel 2024 è possibile accedere al Fondo PMI creative, la misura nazionale, gestita da Invitalia, che finanzia progetti in ambito culturale e creativo proposti da micro, piccole e medie imprese, nuove o già avviate, tramite concessione di contributi a fondo perduto e altre agevolazioni. Anche se al momento gli sportelli per presentare domanda sono chiusi, l’incentivo è stato rifinanziato per il 2024 con nuove risorse. Quindi si attende a breve l’apertura. Per restare aggiornati, vi rimandiamo al nostro articolo.
7) FONDO IPCEI 2024
Obiettivo di tale fondo è supportare la realizzazione di iniziative di collaborazione industriale su larga scala. Interessa progetti che riuniscono conoscenze, competenze, risorse finanziarie e attori economici dei paesi di almeno due Stati dell’Unione europea. Se volete conoscere maggiori dettagli, si consiglia di leggere questa pagina. Il Fondo vale anche nel 2024, come comunica l’UE e come spiegato in questa comunicazione MIMIT.
8) FCS-FONDO CRESCITA SOSTENIBILE R&S
Aiuti da 500.000 euro a 2.000.000 euro, con il Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare. Gli aiuti 2024 sono rivolti a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina dedicata sul sito di Invitalia.
9) FONDO PERDUTO PER TURISMO SOSTENIBILE
I contributi a fondo perduto per il turismo sostenibile sono aiuti economici rivolti alle strutture turistiche alberghiere, esercenti attività recettiva, a copertura delle spese sostenute per l’acquisto di strumenti e accessori “green” a bassissimo impatto ambientale. L’accesso alle risorse è valido fino al 2025. I dettagli sono reperibili sulla pagina istituzionale del Ministero dedicata alla misura e leggendo il nostro approfondimento.
10) CONTRATTO DI SVILUPPO
Il contratto di sviluppo è uno strumento agevolativo rivolto alle imprese del settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale. Tra i suoi aiuti, sono previsti anche contributi a fondo perduto come vi spieghiamo in questa guida.
11) CONTRIBUTI PMI IN CRISI
Le PMI in crisi nel 2024, grazie al Decreto PMI in crisi, possono anche richiedere un contributo a fondo perduto finalizzato ad abbattere il tasso di interesse. Tale contributo, in conformità con la disciplina europea sugli aiuti di importanza minore (“de minimis”), corrisponde alla differenza tra gli interessi calcolati al tasso contrattuale e quelli determinati applicando un tasso pari al 50% del contrattuale nell’arco dell’intera durata dell’operazione. Inoltre, per accedere al contributo, il tasso di interesse applicato dall’ente finanziatore non può superare il tasso medio praticato su operazioni finanziarie simili nell’ultimo anno. Oppure, in mancanza di tale riferimento, su operazioni rivolte a imprese con caratteristiche e rischi simili. Per altri dettagli consigliamo la lettura di questo articolo.
12) NUOVA SABATINI
La Nuova Sabatini è stata confermata dalla Legge di Bilancio 2024, con fondi aggiuntivi e regole rivisitate. La misura concede contributi su finanziamenti bancari o leasing per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di micro, piccole e medie imprese (MPMI). Anche quest’anno sono disponibili aiuti più cospicui per gli investimenti nel Mezzogiorno e per quelli green. Se volete conoscere i dettagli, vi consigliamo di leggere la nostra guida.
13) BONUS ENERGIA IMPRESE
Il Governo Meloni ha cambiato i bonus energia imprese 2024. Dal 1° gennaio 2024, sconti e incentivi completamente rinnovati, sono in favore delle imprese “energivore”. Ossia, quelle a alto consumo energetico, ma solo se in possesso di specifici requisiti. Tra i nuovi aiuti a disposizione delle aziende del comparto, ci sono anche contributi a fondi perduto. Maggiori dettagli li spieghiamo in questa guida.
14) AGEVOLAZIONI GREEN NEW DEAL ITALIA
È aperta nel 2024 la procedura di domanda per il Green New Deal Italia che sostiene le imprese che investono in progetti di decarbonizzazione ed economia circolare, del valore non superiore a 40 milioni di euro. Queste aziende possono richiedere le agevolazioni e contributi a fondo perduto per realizzare nuovi processi produttivi, prodotti e servizi, o migliorare quelli già esistenti. In questa guida vi spieghiamo a chi spettano i fondi del Green New Deal Italia, che tipi di agevolazioni prevede la misura e come fare per richiedere gli aiuti.
15) INCENTIVI IMPRESE ECONOMIA SOCIALE
Sono ancora attivi gli incentivi in favore delle imprese dell’economia sociale, destinati alle realtà imprenditoriali sociali, culturali e creative ed alle società cooperative con qualifica di ONLUS. Gli incentivi per le imprese dell’economia sociale del Ministero delle imprese e del Made in Italy sono finanziamenti agevolati o contributi non rimborsabili a sostegno di investimento tra i 100.000 e i 10 milioni di euro. In questa guida vi spieghiamo come funzionano gli incentivi MIMIT.
L’elenco dei contributi a fondo perduto è in continuo aggiornamento, inseriremo tutti i nuovi bandi che si apriranno nel corso dell’anno
Per completezza informativa segnaliamo che, oltre a questi finanziamenti a fondo perduto attivi a livello nazionale, anche le regioni possono mettere a disposizione specifici bandi per aiutare le imprese. Per verificare se sono disponibili bisogna guardare il sito web della propria regione.
LA GUIDA AI BONUS 2024
Vi consigliamo di leggere la nostra guida sempre aggiornata sui bonus 2024 e quella su bonus e agevolazioni lavoratori, imprese e famiglie 2024.
ALTRE GUIDE UTILI DA LEGGERE
Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Per approfondire meglio l’argomento, vi invitiamo a leggere la nostra guida che spiega nel dettaglio la differenza tra finanziamento e contributo a fondo perduto.
Vi consigliamo poi di leggere la nostra guida sui bonus tasse, quella sulla global minimum tax e quella sull’IRES.
Per conoscere tutte le altre agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese.
Per restare aggiornati su tutte le novità è possibile iscriversi alla nostra newsletter gratuita e al nostro canale Telegram per ricevere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro.
Ricordiamo infine che tutti i nostri servizi sono gratuiti per gli utenti, ogni giorno ci impegniamo per offrire risorse utili e rendere il web un posto migliore per tutti. Chi vuole darci una mano per segnalare altre iniziative interessanti, aperte o in via di apertura, relative a contributi a fondo perduto, può contattare la nostra redazione: redazione@ticonsiglio.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su “segui”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui